Come scrivere un cv in inglese perfetto
Stai navigando su LinkedIn e trovi finalmente il lavoro dei tuoi sogni, ma c’è qualcosa che ti impedisce di candidarti: non sai come scrivere il tuo curriculum in inglese.
Niente panico! Fai un bel respiro, leggi il nostro articolo e segui alla lettera tutti i nostri consigli.
Per scrivere un perfetto curriculum in inglese, non basta semplicemente tradurre il tuo attuale cv.
Bisogna adottare una certa impostazione e mettere in pratica delle regole ben precise.
Prima di elencarle però, è il caso di chiarire alcune cose, in primis il significato inglese della parola stessa curriculum.
Lo sai che questo termine non è adatto per indicare in inglese il documento del cv?
La parola inglese curriculum infatti, si riferisce al “piano di studi” o “offerta formativa” di una scuola.
In realtà, in inglese esistono vari termini per indicare il curriculum. L’adozione di una parola piuttosto che l’altra dipenderà dal paese anglofono in cui aspiri lavorare:
- curriculum vitae o cv (inglese britannico)
- resumé (inglese americano).
Per quanto riguarda il contenuto e la forma, non basterà dimostrare una buona padronanza della lingua.
Bisognerà attenersi a determinate regole e consuetudini del posto, come quella di allegare al cv una lettera di presentazione in inglese.
Ora però entriamo nel dettaglio e spieghiamo per filo e per segno come scrivere un perfetto curriculum in inglese.
Cosa non scrivere in un curriculum in inglese
Prima di elencare ciò che è necessario inserire in un curriculum in inglese, è bene chiarire quali sono le pratiche da evitare.
Per coloro che non sono madrelingua, è molto frequente cadere in errore. Alcune pratiche infatti, possono essere in contrasto con quelle attuate normalmente.
A tal proposito, per redigere un cv come fossi un vero e proprio madrelingua inglese, evita di commettere i seguenti errori:
- scrivere paragrafi contorti e prolissi
- usare frasi lunghe ed articolate
- preferire le forme passive a quelle attive
- evitare i phrasal verbs
- usare molteplici forme verbali all’interno del cv
- dare la precedenza ai verbi ausiliari (to be – to have) piuttosto che ai verbi di azione (to solve – to manage – to accomplish – …)
- inserire i soggetti ed i pronomi possessivi
- utilizzare le forme negative.
La struttura di un curriculum inglese
Per scrivere un perfetto curriculum in inglese, non è importante solo il modo in cui vengono scritte le informazioni, ma anche la loro disposizione.
Perciò, dovrai focalizzarti anche sulla struttura e sulla grafica del tuo cv, affinché le nozioni più importanti siano ben visibili.
Nello specifico, per redigere un curriculum inglese chiaro ed efficace, ti suggeriamo di adottare la seguente struttura:
- Contact Information (Informazioni Personali)
- Profile (Profilo)
- Objective (Obiettivo)
- Work Experience (Carriera)
- Education (Istruzione)
- Skills & Qualifications (Competenze e Certificazioni)
- Hobbies and Interests (Hobbies e Interessi)
1. Contact Information (Informazioni Personali)
La parte più in alto ed in evidenza del tuo curriculum in inglese, deve essere destinata alle informazioni personali e di contatto.
Nei curriculum inglesi però, è necessario inserire solo i dati strettamente necessari:
- nome (name)
- cognome (last name)
- indirizzo con codice postale (address)
- numero di cellulare (mobile number)
- email (email address).
All’estero infatti, non sono affatto interessati alla tua vita privata, perciò puoi omettere tutte le altre informazioni che in genere sei obbligato a comunicare (es: l’età, lo stato civile, ecc…).
Inoltre, è sconsigliato inserire la fotografia sul proprio cv poiché, per alcuni paesi come la Gran Bretagna, è considerato un elemento poco professionale.
Anche se queste pratiche possono sembrare strane, in realtà hanno una finalità ben specifica.
Esse tendono a garantire una maggior trasparenza ed imparzialità all’interno del processo di selezione, precludendo così qualsiasi forma di pregiudizio.
2. Profile (Profilo)
Il profilo non è altro che una breve descrizione di te stesso da un punto di vista professionale.
Esso deve essere incisivo, conciso e della lunghezza di un paragrafo o anche solo di una frase.
Per descriverti in maniera efficace e vincente, devi usare esattamente le caratteristiche ed i termini menzionati all’interno della descrizione del lavoro.
Inoltre, devi mostrare i risultati ottenuti in passato ed i contributi che puoi apportare in futuro all’azienda, nel caso ti assumesse.
Ricorda sempre di supportare quello che dici attraverso esempi, che siano poi verificabili nelle altre sezioni del cv, affinché tutte le informazioni del tuo curriculum combacino perfettamente.
Nel caso in cui tu decida di non inserire la sezione “Obiettivo”, riporta all’interno del “Profilo” il tipo di lavoro che stai cercando e le abilità maturate in quel settore.
L’obiettivo finale di questa sezione è catturare l’attenzione del lettore.
Questa parte del curriculum è infatti la prima su cui il recruiter porrà la sua attenzione e l’unica che gli farà decidere se continuare la lettura o passare direttamente al cv del prossimo candidato!
3. Objective (Obiettivo)
L’obiettivo è una sezione facoltativa del cv, perciò puoi scegliere se inserirla o meno. Tuttavia, ti consigliamo di scriverla lo stesso.
In essa dovrai mettere nero su bianco l’obiettivo di carriera che ti sei prefissato di ottenere, ovvero dove vuoi arrivare da un punto di vista professionale.
Ricorda che deve essere un obiettivo rilevante per il lavoro per cui ti stai candidando e non per i prossimi cinque anni.
Tale sezione deve essere chiara, concisa ed andare dritta al punto. Nel scriverla, ricordati di menzionare la posizione specifica che ti interessa e le competenze lavorative che ti rendono il perfetto candidato per quel ruolo.
Nel caso in cui non voglia inserirla all’interno del cv, scrivila a parte e tienila a mente durante l’intera redazione del curriculum.
In questo modo, avrai la certezza di scrivere solo le informazioni strettamente rilevanti e significative per la candidatura a quella posizione.
4. Work Experience (Carriera)
Quando un recruiter legge le tue esperienze lavorative, non è solo interessato a quali ruoli hai ricoperto, ma soprattutto a quanto bene li hai rivestiti.
Perciò, mentre descrivi la tua carriera, dai prova dei risultati ottenuti, sia in ambito professionale che pratico.
Per dimostrare le tue abilità in modo inconfutabile, è necessario presentare i dati in maniera oggettiva.
Ciò è possibile utilizzando le percentuali ed i numeri. Solo in questo modo, i tuoi risultati lavorativi saranno compresi facilmente da tutti.
Non sai da dove iniziare?
Tranquillo! Inizia a pensare ai dati che puoi riportare in cifre e identifica quelli più importanti.
Potresti, per esempio, riportare il numero dei nuovi clienti acquisiti oppure il tuo contributo (in percentuale) all’aumento del fatturato annuale.
Nel caso in cui la tua carriera sia lunga e ricca di esperienze variegate, concentrati solo sulle mansioni e sui risultati più significativi per il posto al quale ti stai candidando.
Nel descrivere le varie mansioni svolte, ricordati di usare i verbi di azione con forma impersonale. Ciò ti farà apparire agli occhi del recruiter come una persona energica e motivata!
Ecco alcune frasi inglesi di esempio, a cui puoi prendere spunto per descrivere la tua carriera:
5. Education (Istruzione)
Questa sezione del cv è dedicata alla descrizione della tua formazione accademica.
Al suo interno devi inserire il diploma, le lauree e gli eventuali master ottenuti, specificando il nome della scuola/università dove sono stati conseguiti, l’anno ed il voto finale.
Ovviamente tutti i tuoi traguardi accademici dovranno essere menzionati in ordine cronologico, a partire dal più recente.
Nel caso in cui tu sia un neolaureato, puoi menzionare anche la media dei voti ed i riconoscimenti accademici ottenuti.
Al contrario, se sei già un professionista con una carriera avviata, ti converrà inserire solo le informazioni strettamente necessarie e dare maggior risalto alla tua pluriennale esperienza lavorativa.
6. Skills & Qualifications (Competenze e Certificazioni)
In quest’area è necessario inserire tutte le competenze e certificazioni conseguite finora, che siano utili a svolgere il lavoro a cui aspiri.
Una skill reputata molto importante dai selezionatori è la competenza linguistica.
Assicurati quindi di specificare il livello di conoscenza di ogni lingua, facendo riferimento alla tua abilità di comprensione, scrittura ed elaborazione orale.
Inserisci anche le competenze digitali relative a specifici programmi e software di settore.
Infine menziona ogni attestato, certificato e riconoscimento ottenuto in ambito professionale. Ciò darà maggior rilievo al tuo profilo e farà chiaramente capire quanto sei qualificato per quel lavoro.
7. Hobbies and Interests (Hobbies e Interessi)
Molte aziende non sono interessate a conoscere solo la tua esperienza lavorativa, ma desiderano capire anche che tipo di persona sei.
Perciò, il tuo cv inglese non deve contenere solo le informazioni legate alla tua carriera, ma anche quelle relative alla tua sfera personale.
Attraverso queste ultime, il recruiter potrà conoscere quali sono i punti di forza del tuo carattere.
Per fare ciò puoi inserire nel curriculum i tuoi hobbies ed interessi particolari.
Essi ti permetteranno di spiccare sugli altri candidati e farti conoscere in maniera più approfondita.
Nel caso in cui le svolgessi, riporta anche le tue attività di volontariato.
Esse hanno un gran valore per le aziende, perché dimostrano la tua buona volontà ed il desiderio di contribuire alla società, senza necessariamente avere un ritorno economico.
Ulteriori raccomandazioni
LINGUAGGIO E FORMA VERBALE
Il linguaggio del tuo curriculum in inglese deve essere formale, ma non troppo.
E’ necessario infatti, scrivere il documento in maniera professionale e competente, senza però abusare dei termini relativi al settore.
Questo documento, essendo una trascrizione delle tue passate esperienze accademiche e lavorative, dovrà essere scritto in past tense.
Se però, al momento dell’invio della candidatura, stai lavorando, devi descrivere il tuo attuale lavoro in present tense.
BUZZWORDS
Ricorda di arricchire il tuo curriculum con le buzzwords: parole chiave e termini relativi al gergo del settore.
Per riconoscerle basta leggere con attenzione l’annuncio di lavoro ed identificare quelle specifiche per quel determinato ruolo.
Questo è un suggerimento molto importante da seguire.
In tal modo infatti, non solo il recruiter avrà l’impressione di aver trovato il candidato perfetto, ma il tuo cv risalterà anche nel caso in cui la scansione avvenga in maniera automatica per mezzo di un software.
Così potrai star sicuro che il tuo curriculum in inglese risulterà efficace sia ad un occhio umano che ad uno robotico!
REFERENZE DEI PRECEDENTI DATORI DI LAVORO
Nel mercato del lavoro estero, le referenze dei precedenti datori di lavoro sono molto importanti.
Esse infatti, sono spesso oggetto di discussione durante il colloquio.
Per questo motivo, è buona norma scrivere alla fine del cv inglese la frase “References available upon request“. Essa indica la tua disponibilità a consegnare le referenze, nel caso in cui siano richieste dal recruiter.
Ovviamente, prima di inserire tale frase, accertati che le referenze in tuo possesso siano tutte positive.
Esse andranno poi inserite in un’altra pagina, che abbia la stessa intestazione usata nel curriculum.
Speriamo che dopo aver letto questo articolo, avrai le idee più chiare su come scrivere un curriculum in inglese perfetto!
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