Le feste tipiche inglesi
Molto spesso, anzi quasi sempre, il modo migliore per imparare una lingua è viverla. Quotidianamente o nelle sue espressioni culturali concrete. Vacanze, amici o fidanzati stranieri, weekend londinesi, lavoro all’estero, sono solo alcune delle occasioni utili per farlo.
In questo articolo approfondiamo la cultura e la tradizione festiva del mondo british, molto differente da quella italiana e mediterranea. E magari non solo apprenderai nuove cose, ma ti verrà quella grande curiosità di scoprire un mondo nuovo per vivere la lingua inglese e comprendere la cultura che c’è dietro.
Senza voler considerare la festa di Halloween, ormai festeggiata anche in Italia, ecco le 7 feste tipiche inglesi che oltremanica amano festeggiare.
Le feste tipiche inglesi
Una delle feste più conosciute è sicuramente Saint Patrick’s Day o Feast of Saint Patrick, che si festeggia il 17 marzo. San Patrizio è uno dei santi patroni dell’Irlanda, ma viene festeggiato anche in altre parti del mondo. Ormai anche in Italia.
In questo giorno tradizionalmente ci si veste di verde e si mangia e si beve irlandese. Alcuni tra i piatti tradizionali proposti dai pub sono: il pane nero irlandese, lo sformato di carne alla birra, l’Irish coffee, la torta al cioccolato e Guinness, la zuppa di patate irlandese e molto altro. Durante questa festa è tradizione anche andare a visitare il purgatorio di San Patrizio.
La Pancake Flipping race, ossia la corsa dei pancake, si tiene generalmente tra marzo e aprile, nello specifico il giorno del martedì grasso, ossia prima del mercoledì delle ceneri. Ma perché proprio i pancake? Perché durante questo giorno (conosciuto anche col nome di Shrove Tuesday) ci si libera dei cibi grassi in vista della quaresima e, dunque, della penitenza. In molti paesi si tengono delle vere e proprie gare che prevedono di correre con una padella in mano, riuscendo a far girare il pancake almeno tre volte all’interno della padella.
Saint George’s day cade il 23 aprile e celebra il santo patrono dell’Inghilterra. San Giorgio fu un soldato romano che venne giustiziato per aver dichiarato di essere cristiano. La leggenda narra che, dovendo affrontare una battaglia con un drago, si presentò con una croce che gli diede la forza per vincere e salvare la principessa. È da qui che deriva la croce rossa su sfondo bianco presente sulla bandiera del Regno Unito. Tra i vari festeggiamenti, famosa è la Parata di St. George che percorre le vie di Londra.
The Cooper’s Hill Cheese-Rolling and Wake, il rotolamento del formaggio di Cooper Hill. Si tratta di una competizione di origini gallesi. I partecipanti sono chiamati a sfidarsi in una corsa lungo un pendio molto irto non da soli, bensì facendo rotolare davanti a sé una forma di formaggio! Lo scopo della gara, apparentemente semplice, è di arrivare primi insieme alla propria forma di formaggio. In realtà è uno sport persino pericoloso se si pensa al peso del formaggio e al fatto che in discesa questo arrivi a raggiungere i 110 km all’ora! Questa gara è tipicamente in inglese, ma anche in Italia abbiamo delle competizioni simili, una tra queste si tiene in Trentino. Va in scena tra maggio e giugno.
Verso fine anno
Guy Fawkes Day, conosciuto nel Regno Unito anche come Bonfire Night o Firework Night, si festeggia il 5 novembre. Guy Fawkes, era un attivista politico, militare e rivoluzionario inglese dell’inizio del XVII secolo. Cospirò per uccidere Re Giacomo I d’Inghilterra durante il cosiddetto Gunpowder Plot, la Congiura delle Polveri. Dopo essere stato scoperto fu arrestato, facendo così sventare l’attentato. Ancora oggi durante il tradizionale falò viene bruciato un fantoccio che rappresenta proprio Guy Fawkes. È da qui che prende il nome la festa, nonché dagli spettacoli pirotecnici che vengono allestiti in tutto il Regno Unito e anche in qualche colonia inglese. A Londra dal 3 al 5 novembre si tengono dei veri e propri eventi in occasione di questa celebrazione.
Come tutti sanno, per la maschera indossata dal protagonista del fumetto V per Vendetta, l’illustratore David Lloyd si è ispirato proprio alla maschera volto di Guy Fawkes.
Il Remembrance Day o Armistice Day cade l’11 novembre: è il giorno della memoria, che nel Regno Unito commemora la fine della prima guerra mondiale. Nell’undicesima ora dell’undicesimo giorno dell’undicesimo mese, la tradizione vuole che si osservino due minuti silenzio, a ricordare rispettivamente i caduti della prima e della seconda guerra mondiale. La ricorrenza più solenne si tiene la domenica più vicina a questa data. Il fiore simbolo di questa celebrazione è il papavero, perché pare che questi fossero i fiori che sbocciavano nei peggiori campi di battaglia delle Fiandre. Il loro colore rosso vivo, inoltre, ricorda il colore del sangue.
La festività del Boxing Day si celebra il 26 dicembre nel Regno Unito e in generale in tutti i Paesi a religione prevalentemente cristiana che fanno parte del Commonwealth. Si tratta di un’antica tradizione secondo cui in questa giornata particolare erano i padroni o i datori di lavoro a fare regali ai servi e ai loro subalterni. Ad oggi la festa, che è diventata un modo per elargire doni alle persone meno fortunate, è un ulteriore sfogo del consumismo, un’ulteriore giornata di shopping natalizio.
Speriamo che questa breve storia delle feste tipiche inglesi ti tornerà utile nella tua vita.
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